giovedì 6 dicembre 2018

«Barack Obama mi ha lasciato sola a manipolare il mio sistema riproduttivo»


Dallo scorso mese chiunque sia entrato in una libreria non ha potuto non notare, sponsorizzato più di altri, il libro di Michelle Obama, intitolato Becoming. La mia storia (Garzanti 2018).
Un bestseller negli Stati Uniti che nelle prime settimane ha venduto oltre un milione di copie. Seppur l’ex first lady racconti del suo periodo alla Casa Bianca, seppur lei lo abbia negato, per molti opinionisti altro non sarebbe che l’iniziale discesa in campo politico di una donna che ha raccolto molti consensi (più del marito), futura avversaria del travolgente Donald Trump.
Uno dei paragrafi più interessanti di questa autobiografia, caratterizzata da intensi toni femministi e progressisti, è l’esperienza della seconda gravidanza della signora Obama, descritta come «il mio più grande privilegio, il dono di essere una donna».
Sorprendentemente, Michelle Obama descrive la bambina non ancora nata in questo modo...

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