giovedì 26 novembre 2009

La Chiesa evitò la guerra tra Argentina e Cile nel 1978

Argentina e Cile entrarono in disaccordo per il governo delle isole del canale Begale e dello spazio marittimo adiacente, punto strategico per il passaggio tra gli oceani Atlantico e Pacifico.

Nel 1978 lo scontro armato sembrò imminente ma fu evitato grazie alla mediazione di Giovanni Paolo II e della Santa Sede, che agì in particolare tramite il nunzio apostolico argentino Pio Laghi e i Vescovi delle due Nazioni.

Dopo cinque anni di lunghe e complesse trattative in Vaticano, le due Nazioni firmarono il "Trattato di Pace e Amicizia" il 29 novembre 1984.
Lo scambio degli Strumenti di ratifica avvenne il 2 maggio 1985 in Vaticano.

Entrambe le nazioni sono ancora grate dell'intervento della Chiesa Cattolica, tant'è che i due presidenti Cristina Fernández de Kirchner, Argentina, e Michelle Bachelet, Cile, si incontreranno sabato 28 Novembre 2009 in Vaticano, davanti a Benedetto XVI, per celebrare i 25 anni del "Trattato di pace e amicizia".

Dopo l'incontro si dirigeranno alle Grotte vaticane per deporre un mazzo di fiori sulla tomba di Giovanni Paolo II, mediatore della disputa.

Per chi vuole approfondire e verificare:

Conflitto del Begale, Wikipedia
25 anni del Trattato di pace in Vaticano, Zenit.
Quando Giovanni Paolo II evitò la guerra tra Cile e Argentina, L'Occidentale.