giovedì 26 novembre 2009

Filosofi credenti

La fede, pone nell'uomo un'intelligenza, non superiore, ma diversa da chi non crede.
In che senso diversa? Un'intelligenza completa e più profonda della realtà, che permette di rispondere alle domande profonde ed inestirpabili del nostro io e dare un'ipotesi di significato a tutto.
Partire da qualcosa che c'è, da una Presenza qui e ora, è totalmente diverso che partire da un un vuoto, da un'assenza, da un'irrazionalità ultima della vita, che chi si professa ateo non può non sperimentare.
Inoltre, l'ipotesi di significato ultimo, porta l'uomo credente ad essere maggiormente stimolato e produttivo proprio per rispondere alla vocazione che Dio dà.

Tutto questo è dimostrato dalla storia, infatti i più grandi filosofi della storia erano credenti e cristiani e la maggior parte cattolici. (i primi cinque, essendo vissuti a.C. non erano certo cristiani, ma possedevano un profondo senso religioso e manifestavano un credo metafisico). La pagina sarà in continuo aggiornamento.

Filosofi credenti

Pitagora (575 a.C. – 495 a.C. circa, Filosofo e Matematico)
Uno dei primi matematici conosciuti, famoso per il suo teorema.
A lui si deve anche la scoperta dell'armonia determinata dal rapporto tra i numeri e gli accordi musicali. Professando la metempsicosi, nel suo pensiero e dottrina, vi è di sicuro un aspetto mistico-religioso.
Socrate (469 a.C.– 399 a.C., Filosofo)
È stato uno dei più importanti esponenti della tradizione filosofica occidentale. Riconosciuto come padre fondatore dell'etica o filosofia morale e della filosofia in generale. Credente in una Verità ultima, è considerato, seppur in modo inconsapevole, profeta e precursore delle verità evangeliche cristiane.
Platone (427 a.C.–347 a.C., Filosofo)
Il primo grande teologo dell'antichità classica, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale. Credente in una Ente artefice e padre dell'universo, una forza ordinatrice, imitatrice, plasmatrice, chiamato Demiurgo.
Aristotele (384 a.C.–322 a.C., Filosofo)
È considerato uno dei più innovativi e prolifici uomini di cultura del mondo antico e una delle menti filosofiche più stimate e influenti, nonché un precursore di scoperte in vari campi della conoscenza. Ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale. Credente in un Dio immanente e non trascendente.
Epicuro (341 a.C. – 271 a.C., Filosofo deista)
Fondatore di una delle maggiori scuole filosofiche dell'età ellenistica e romana. Credente negli dei viventi nell'intermundia, nonostante, egli afferma, essi non abbiano bisogno di interessarsi della vita terrena.
Plotino (205–270, Filosofo)
Uno dei più importanti filosofi dell'antichità, padre del neoplatonismo. Credente in un Assoluto (una luce), entità libera, trascendente e onnipotente in continua attività e in continua creazione del mondo.
Agostino d'Ippona (354–430, Filosofo cattolico)
Considerato il massimo pensatore cristiano del primo millennio e uno dei più grandi geni dell'umanità in assoluto. Credente e cattolico.
Anselmo d'Aosta (1033-1109, Filosofo e Religioso cattolico)
Fondatore della Scolastica, ispiratore di Cartesio e di Hegel, è stato monaco benedettino, arcivescovo ed è Dottore della Chiesa.
Pietro Abelardo (1079-1142, Filosofo e Compositore cattolico)
Fu uno dei più importanti e famosi filosofi e pensatori del medioevo, precursore della Scolastica e fondatore del metodo logico.
Diede i primi impulsi alla diffusione del pensiero filosofico e scientifico. Credente, e nonostante alcune posizioni di contrasto, si è sempre definito cattolico.
Ugo di San Vittore (1096–1141, Filosofo, Teologo e Religioso cattolico)
Tra i principali teorici della scolastica agostiniana, i suoi studi offrirono numerosi appoggi alla successiva scuola di Tommaso d'Aquino. Con i suoi scritti si completò il processo di chiarificazione e razionalizzazione del testo scritto, grazie alle spaziature, alla punteggiatura, alla divisione in capitoli con indici alfabetici: ogni singola parola acquistò così indipendenza e si crearono le condizioni per lo sviluppo della lettura silenziosa. La sua fama nel medioevo fu molto vasta, sia per la sua sapienza, che per le sue esperienze mistiche, che erano un coronamento di tale sapere. Credente e religioso cattolico.
Alberto Magno (1206–1280, Filosofo, Teologo e Religioso cattolico)
È considerato il più grande filosofo e teologo tedesco del medioevo per la sua grande erudizione che lo portò a comporre una vera enciclopedia, contenente trattati scientifici su quasi ogni argomento dello scibile umano, mostrando una conoscenza della natura e della teologia che ancora oggi sorprende. Applicò la filosofia aristotelica al pensiero cristiano e fu maestro di san Tommaso d'Aquino. Molti lo ritengono uno dei più meravigliosi uomini di genio che siano apparsi in passato. Credente e vescovo cattolico.
Ruggero Bacone (1214-1294, Filosofo, Scienziato e Religioso cattolico)
Chiamato Doctor Mirabilis, fu uno dei maggiori pensatori del suo tempo. Va considerato come uno dei padri dell'empirismo e rifondatore del metodo scientifico. Credente cattolico, fu teologo e frate francescano.
Bonaventura da Bagnoregio (Giovanni Fidanza , 1217-1274, Filosofo, Teologo e Religioso cattolico)
Soprannominato Doctor Seraphicus, insegnò alla Sorbona di Parigi e fu amico di san Tommaso d'Aquino. E' considerato uno dei pensatori maggiori della tradizione francescana, che anche grazie a lui si avviò a diventare una vera e propria scuola di pensiero, sia dal punto di vista teologico che da quello filosofico.
Difese e ripropose la tradizione patristica, in particolare il pensiero e l'impostazione di sant'Agostino. Vescovo e cardinale cattolico, fu il più importante biografo della vita di san Francesco d'Assisi.
Tommaso d'Aquino (1225–1274, Filosofo cattolico)
Punto di raccordo fra la cristianità e la filosofia classica.
Il suo pensiero è ritenuto fondamentale anche in ambienti non cattolici e perfino non cristiani.Credente e cattolico.
Raimondo Lullo (1235–1315, Filosofo e Religioso cattolico)
Ritenuto fra i più celebri nell'Europa del tempo. Padre dell'arte combinatoria, anche come forma di mnemotecnica. Scrive l'enciclopedia delle scienze, un tentativo di unificare tutto il sapere in uno schema gerarchico. E' ispiratore di Cartesio e Liebniz. Credente e missionario cattolico.
Egidio Romano (1243–1316, Filosofo, Teologo e Religioso cattolico)
Considerato tra i più autorevoli teologhi di ispirazione agostiniana, si rende attivo anche nella vita intellettuale e politica in un contesto culturale travagliato. Credente e religioso cattolico.
Duns Scoto (1266-1308, Filosofo, Teologo e Religioso cattolico)
Uno dei più importanti teologi e filosofi del Medioevo. La dottrina per la quale è più conosciuto è l'univocità di "essere". Ha sviluppato un argomento complesso per l'esistenza di Dio, e ha contribuito al dogma dell'Immacolata Concezione di Maria.
Guglielmo di Ockham (1288–1349, Filosofo e Teologo cattolico)
Centro del pensiero di Ockham è il concetto di volontarismo. Sviluppa il famoso procedimento definito il Rasoio di Ockham. Credente, religioso cattolico.
Giovanni Buridano (1290–1358, Filosofo e Logico cristiano)
Maestro delle arti a Parigi e Magnifico Rettore dell'Università di Parigi. Filosofo della Scolastica, fu sostenitore della teoria dell'impeto. Precorre in parte il principio d'inerzia e fu uno dei pensatori medievali che sostenne la sfericità della terra e la sua rotazione intorno al proprio asse. Credente cristiano.
Erasmo da Rotterdam (1466–1536, Filosofo e Teologo cattolico)
È il maggiore esponente del movimento dell'Umanesimo cristiano. Credente e cattolico, seppur molto protestante con la Chiesa.
Tommaso Moro (1478–1535, Filosofo, Scrittore e Politico cattolico)
Coniò il termine "utopia", con cui battezzò un'immaginaria isola dotata di una società ideale, di cui descrisse il sistema politico nella sua opera più famosa. Fu uno dei primi a ritenere assurda e illegittima la sanzione di pena capitale. Credente e cattolico.
Francisco de Vitoria (1483–1546, Religioso e Filosofo cattolico).
È considerato uno dei padri fondatori del diritto internazionale e uno dei maggiori rappresentanti della scuola filosofica di Salamanca. Credente e religioso cattolico.
Francisco Suárez (1548–1617, Teologo e Filosofo)
Il più grande scolastico dopo san Tommaso d'Aquino, era ritenuto dai suoi contemporanei il maggior filosofo e teologo vivente, tanto che gli venne attribuito il titolo di Doctor Eximius.
Gesuita cattolico.
Ugo Grozio (1583–1645, Filosofo, Giurista e Scrittore)
E' considerato il padre del diritto naturale in epoca moderna. Formulò una teoria giusfilosofica importante che riguardava il contratto sociale. Credente, cristiano calvinista, stimò sempre il mondo cattolico e qualche scrittore riporta la notizia della sua conversione al cattolicesimo in punto di morte.
Cartesio (1596–1650, Filosofo e Matematico)
E' ritenuto fondatore della filosofia moderna, padre della matematica moderna e uno dei più grandi e influenti pensatori nella storia dell'umanità. Estese la concezione razionalistica della conoscenza a ogni aspetto del sapere, dando vita a quello che oggi è conosciuto con il nome di razionalismo continentale.
Credente cristiano e tutta la tradizione storiografica porta a giudicarlo come cattolico (vedi qui)
Baltasar Gracián (1601–1658, Scrittore e Filosofo)
El Criticón, la sua opera maggiore, costituisce una delle opere letterarie più importanti della letteratura spagnola. Precursore dell’esistenzialismo e addirittura del postmodernismo.
Fu gesuita cattolico.
Athanasius Kircher (1602-1680, Filosofo e Storico)
E' considerato un gigante tra gli studiosi del XVII secolo, è il fondatore dell'Egittologia poiché fu il più celebre "decifratore" di geroglifici del suo tempo stabilendo il legame corretto tra la lingua egizia antica e il copto. Credente, cattolico e padre Gesuita.
John Locke (1632-1704, Filosofo)
Importante filosofo della seconda metà del Seicento, è considerato il padre dell’empirismo moderno e dell'illuminismo critico.
Credente deista.
Nicolas Malebranche (1638–1715, Filosofo e Teologo)
Portando alle estreme conseguenze la filosofia cartesiana, divenne il principale esponente dell'occasionalismo. Credente e cattolico.
Baruch Spinoza (1632–1677, Filosofo)
Ritenuto uno dei maggiori esponenti del razionalismo del XVII secolo, antesignano dell'Illuminismo e della moderna esegesi biblica. Credente, poichè riteneva che la mente dell'uomo è una piccola parte dell'infinita Mente di Dio, e che l'universo in ogni sua parte rifluisse e si sciogliesse in Dio quale Uno-Tutto. Quindi non era certo ateo come qualuno sostiene (vedi qui).
Gottfried Leibnitz (1646–1716, Filosofo, Matematico, Scienziato e Storico)
A lui si deve il termine "funzione", costruì la prima calcolatrice meccanica in grado di moltiplicare e dividere. Viene generalmente accreditato come uno dei maggiori contribuenti allo sviluppo del calcolo infinitesimale moderno, e integrale. Introdusse il sistema numerico binario. In filosofia, il suo concetto sulla metafisica è basato sulla Monadologia, che introduce le Monadi come "forme sostanziali dell'essere". Esse sono delle specie di atomi spirituali, eterne, non scomponibili, individuali, seguono delle leggi proprie, non interagiscono, ma ognuna di esse riflette l'intero universo in un'armonia prestabilita. Dio e l'uomo sono anch'essi monadii. Le monadi differiscono tra loro per la diversa quantità di coscienza che ogni monade ha di sé e di Dio al suo interno.
Giambattista Vico (1668–1744, Filosofo, Storico e Giurista)
Critico del razionalismo moderno e apologeta dell'antichità classica, è spesso ritenuto l'inauguratore della filosofia moderna della storia. Credente e teista.
Voltaire (1694–1778, Filosofo, Scrittore, e Poeta)
Uno degli esponenti principali dell'Illuminismo, fu difensore delle libertà civili, della libertà di religione e del libero scambio.
Le sue opere e le idee hanno influenzato pensatori importanti di entrambe le rivoluzioni: americana e francese. Credente, era deista e ultimamente sono emerse delle lettere originali che sembrano provare la sua conversione al cattolicesimo (nonostante sia sempre stato anticlericale) (Vedi qui e qui)
Jean-Jacques Rousseau (1712–1778, Filosofo, Scrittore e Musicista)
Le idee socio-politiche di Rousseau influenzarono la Rivoluzione Francese, lo sviluppo delle teorie socialiste, e la crescita del nazionalismo. Le sue teorie ebbero anche notevole influenza sul successivo Romanticismo e sul concetto di educazione.
Dopo la conversione cattolicesimo, si dichiarò deista nel IV libro dell'Emilio, la sua opera maggiore. Nel 1754 ritornò al Calvinismo cristiano.
Immanuel Kant (1724–1804, Filosofo luterano)
Uno dei più importanti esponenti dell'illuminismo tedesco, e anticipatore degli elementi fondanti della filosofia idealistica. Credente (vedi qui).
Gotthold Ephraim Lessing (1729–1781, Filosofo, Scrittore e Drammaturgo deista)
Ritenuto un importante esponente dell'Illuminismo letterario e filosofico tedesco. Divenne celebre per le sue commedie in cui espone i suoi ideali di solidarietà e tolleranza. Credente e vicino a posizioni deiste.
Thomas Jefferson (1743–1826, Filosofo, Politico, Scienziato e Architetto anglicano)
È stato il terzo presidente degli Stati Uniti d'America ed è inoltre considerato uno dei padri fondatori della nazione. Fu il principale autore della dichiarazione d'indipendenza ed uno dei fondatori del Partito Democratico-Repubblicano degli Stati Uniti. Intellettuale di grande spessore, fondò l'Università della Virginia. E' inoltre ritenuto uno dei pionieri della archeologia statunitense e il padre fondatore dell'architettura negli Stati Uniti. Credente e devoto cristiano anglicano.
Wilhelm von Humboldt (1767–1835, Linguista, Diplomatico e Filosofo luterano)
Contribuì alla nascita della moderna concezione di università, realizzata sul modello di quella di Berlino. Elaborò una idea di università e di unità del sapere. Come ministro prussiano dell'educazione riformò profondamente il sistema scolastico, fondò l'Università Humboldt di Berlino e fu rappresentante della Prussia con Hardenberg al congresso di Vienna. Credente e cristiano luterano.
Friedrich Hegel (1770–1831, Filosofo cristiano luterano)
Considerato uno dei rappresentanti più significativi dell'idealismo sviluppatosi in Germania e uno dei più influenti filosofi del secolo dei Lumi. Credente in un Assoluto, unione di finito ed infinito ma anche come non-unione, che porta alla concezione dell'immanenza, dell'Assoluto nel mondo.
Friedrich Schlegel (1772–1829, Filosofo, Critico e Traduttore)
È considerato uno dei fondatori del Romanticismo, diede l'avvio a questa poetica sostenendo la necessità di svincolare la letteratura dai modelli classici. Credente, si convertì al cattolicesimo
Antonio Rosmini (1797-1855, Filosofo e Religioso cattolico)
Rosmini ha chiarito meglio cosa sia la mente umana nel suo uso conoscitivo. Credente, ha preso gli ordini minori della Chiesa Cattolica ed è fondatore dell'ordine dei Rosminiani.
John Henry Newman (1801–1890, Teologo, Filosofo e Religioso cattolico)
Sicuramente uno dei più grandi prosatori inglesi e il più autorevole apologista della fede che abbia prodotto la Gran Bretagna, apprezzato anche dai non cattolici. Credente e cattolico.
Soren Kierkegaard (1813–1855, Filosofo e Teologo cristiano protestante)
Considerato tra i massimi esponenti dell'irrazionalismo e unanimamente ritenuto il fondatore dell'esistenzialismo moderno. Profondo credente e cristiano protestante.
Vladimir Sergeevič Solov'ëv (1853–1900, Filosofo, Teologo e Poeta cristiano ortodosso)
Giocò un ruolo assai significativo nello sviluppo della filosofia, della poesia russa della fine del XIX secolo e nel rinascimento spirituale dell'inizio del Novecento. Credente e religioso cristiano ortodosso.
Henri Louis Bergson (1859–1941, Filosofo e Premio Nobel per la Letteratura cattolico)
Premio Nobel per la letteratura nel 1927 e massimo esponente dello Spiritualismo ottocentesco. Credente e Cristiano agostiniano.
Antonin Sertillanges (1863–1948, Filosofo cattolico)
Considerato fra i massimi esponenti del neotomismo della prima metà del Novecento. Credente, teologo e cattolico.
Max Weber (1864–1920, Economista, Sociologo, Filosofo e Storico cristiano calvinista)
È considerato uno dei padri fondatori della sociologia moderna e della pubblica amministrazione. Credente calvinista, ha fondato la sua opera sullo studio sociologico delle religioni.
Ernst Troeltsch (1865-1923, Filosofo e Storico e Teologo cristiano protestante)
Fu uno studioso molto influente, particolarmente noto nei primi decenni del novecento in Germania. Il suo lavoro fu una sintesi di varie tendenze, dalla scuola neo kantiana di Baden, alla concezione sociologica di Max Weber. Si occupò soprattutto di studiare il rapporto fra storicismo e la religione.
Credente cristiano protestante.
Edouard Le Roy (1870– 1954, Filosofo e Teologo cattolico)
Studioso importante nelle relazioni tra scienza e morale. Divenne membre del Collegio di Francia, dell'Accademia francese e della Accademia di scienza morale e politica. Credente e cattolico.
Sergej Bulgakov (1871–1944, Filosofo, Teologo e Scrittore cristiano ortodosso)
Considerato genio multiforme e possente, dalla capacità di armonizzare un'acuta intelligenza e una grande capacità speculativa con una profonda vita spirituale e un tratto rispettoso e attento. Uno dei più importanti pensatori nella storia plurisecolare dell’Ortodossia era credente e, appunto, cristiano ortodosso.
Georges Ivanovič Gurdjieff (1872–1949, Filosofo, Scrittore e Mistico religioso).
Famosissimo mistico che ha riunito attorno a sè innumerevoli allievi e discepoli, tra i quali vi erano persone di una certa rilevanza. L'influenza gurdjieffiana è inoltre presente anche nella pedagogia e il suo metodo è applicato in diversi collegi del Sudamerica, diffusi tra Venezuela, Cile e Bolivia.
Nikolaj Berdjaev (1874–1948, Filosofo cristiano ortodosso)
La sua opera ha influenzato numerosissimi pensatori. Credente, è una delle più profonde affermazioni dell'esistenzialismo cristiano ortodosso.
Pavel Aleksandrovič Florenskij (1882–1937, Filosofo e Matematico)
Spesso definito come il Pascal russo, o il Leonardo da Vinci della Russia, il suo contributo sviluppò una vasta gamma di implicazioni che si muovono dal campo strettamente teologico alla filosofia della scienza. Credente e sacerdote cristiano ortodosso (vedi qui)
Jacques Maritain (1882–1973, Filosofo cattolico)
E' generalmente considerato come uno dei massimi esponenti del neotomismo, contribuisce in maniera decisiva alla filosofia contemporanei difendendola contro coloro che vorrebbero negare alla filosofia alcuna certezza. Credente, convertitosi al cattolicesmo.
Karl Theodor Jaspers (1883–1969, Filosofo e Psichiatra cristiano)
Massimo esponente dell'esistenzialismo tedesco, ha dato un notevole impulso alle riflessioni nel campo della psichiatria, della filosofia, della teologia e della politica. Credente, cristiano e appartenente alla corrente del liberalismo religioso, fu geloso custode e assertore di una fede individuaimente avvertita e rivendicata.
Etienne Gilson (1884–1978, Filosofo e Storico cattolico)
E' considerato fra i massimi esponenti del neotomismo. Professore di storia della filosofia medievale alla Sorbona e al College de France fu ammesso all'Accademia di Francia nel 1947. Notevoli anche i suoi studi sul Discorso sul metodo del filosofo francese Cartesio. Credente e cattolico.
Romano Guardini (1885–1968, Teologo, Filosofo e Scrittore cattolico)
Considerato uno dei più significativi rappresentanti della filosofia e teologia cattolica del XX secolo. Per la sua attività è stato più volte premiato: a lui sono intitolate una cattedra a Monaco e una a Berlino, città in cui ha sede la fondazione Guardini. Credente e cattolico.
Dietrich von Hildebrand (1889–1977, Filosofo e Teologo cattolico)
Noto sopratutto per la sua strenuante opposizione ad Adolf Hitler e al nazismo. Fondò e curò un settimanale antinazista: Lo Stato Corporativo Cristiano, per il quale fu condannato a morte. Accademico in diverse università ha dovuto continuamente scappare in Stati diversi. Autore di decine di libri e fondatore della sezione americana dell'associazione cattolica Una Voce. Credente e cattolico.
Michael Polanyi (1891-1976, Antropologo, Filosofo e Economista cristiano battista)
Da studioso di chimica passa ad occuparsi delle relazioni tra la comunità scientifica e la cultura politica e la filosofia. Amplia la sua riflessione alla scienza come processo conoscitivo e allo studio del ruolo dello scienziato come persona in ricerca e che fa ricerca. Difensore della razionalità della fede (vedi qui), fu credente e cristiano battista (vedi qui).
Gabriel Marcel (1889–1973, Filosofo e Scrittore cattolico)
Si è focalizzato sulla lotta dell'individuo moderno in una società tecnologicamente disumanizzante. Nel suo Giornale metafisico è documentata e svolta la riscoperta dell'esistenza in senso religioso. Considerato come il primo esistenzialista francese anche se lui si dissocia da figure come Jean-Paul Sartre. Di religione ebraica si è convertito al cattolicesimo trovando in esso l'orizzonte che cercava.
Ludwig Wittgenstein (1889–1951, Filosofo e Logico cattolico)
Autore di contributi di capitale importanza alla fondazione della logica e alla filosofia del linguaggio. Il Tractatus logico-philosophicus è considerato una delle opere filosofiche più importanti del novecento. Credente e cattolico. Battezzato secondo rito cattolico, si è distanziato dalla fede religiosa che poi recuperò in parte in anni maturi con un cammino personale di apertura alla trascendenza. Fu sepolto con una cerimonia di rito cattolico nel cimitero annesso alla chiesa di St. Giles a Cambridge, vedi anche qui, qui e qui.
Edith Stein (Teresa Benedetta della Croce, 1891–1942, Filosofa cattolica)
Membro della facoltà di filosofia a Friburgo. Convertitasi al cattolicesimo, dell'Ordine delle Carmelitane Scalze venne arrestata e uccisa dai nazisti ad Auschwitz. Proclamata compatrona d'Europa.
Michael Polanyi (1891-1976, Antropologo, Filosofo e Economista cristiano battista)
Studioso di profonda sensibilità si occupa di chimica, di ricerche sulle molecole, sugli atomi, sulle particelle e i legami energetici. Si concentra poi sulle relazioni tra la comunità scientifica e la cultura politica e la filosofia. Credente e cristiano battista, difensore della razionalità della fede (vedi qui e qui).
Aleksandr Vladimirović Kojre (1892–1964, Storico della scienza e Filosofo teista)
Contribuì allo sviluppo della storia della scienza in Francia e alla sua diffusione negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale. Fu uno dei più eminenti storici del pensiero scientifico del ventesimo secolo. Credente.
Ernst Junger (1895–1998, Filosofo e Scrittore cattolico)
Consacrato tra i massimi scrittori e pensatori tedeschi del Novecentoe uno degli intellettuali più discussi del XX secolo grazie alle potenti intuizioni nell'analisi della modernità. Nel 1980 Jünger ottenne il prestigioso Premio Goethe. Credente e due anni prima di morire si convertì al cattolicesimo, vedi qui.
Nicola Abbagnano (1901–1990, Filosofo cristiano)
Noto filosofo italiano, ha collabora con Il Giornale di Indro Montanelli e ha assunto la carica di assessore comunale alla Cultura. È stato uno dei promotori del Centro di Studi metodologici di Torino e tra i primi a diffondere in Italia la conoscenza delle correnti esistenzialistiche francesi e tedesche, in particolare Heidegger, Jaspers e Sartre. Ha definito la propria visione filosofica come esistenzialismo positivo. Metafisico, affascinato dal pensiero cattolico e cristiano, non si è mai esposto nettamente sulla scelta religiosa.
Jean Guitton (1901–1999, Filosofo e Scrittore cattolico)
Grande e famoso pensatore del '900, molto stimato da papa Paolo VI che lo chiamò come consulente al Concilio Vaticano II. Studià le cause prime dell'uomo, come la sua origine e il suo pensiero. Il punto focale della sua ricerca fu la figura di Gesù e la questione della sua natura. Credente e cattolico.
Emmanuel Mounier (1905–1950, Filosofo cattolico)
Importante intellettuale francese che definì la posizione filosofica conosciuta come personalismo. E' uno dei più studiati filosofi francesi del XX secolo. Credente e cattolico.
Hans Urs von Balthasar (1905–1988, Teologo e Filosofo cattolico)
Ha prodotto una vasta opera teologica, la quale può essere considerata tra le più influenti del XX secolo e ha poi trovato molti interpreti nella ricerca teologica contemporanea. Credente e religioso cattolico.
Cornelio Fabro (1911–1995, Filosofo cattolico)
Conosciuto per la sua prodigiosa produzione filosofica e il suo pensiero neotomista. Riconobbe con sicurezza le debolezze e le aporie dell'ateismo moderno. Credente e cattolico.
Marshall McLuhan (1911–1980, Sociologo cattolico)
La sua fama è legata alla sua interpretazione visionaria degli effetti prodotti dalla comunicazione. Famosa la sua celebre tesi secondo cui "il mezzo è il messaggio". Credente e cattolico.
Raimon Panikkar (1918, Filosofo e Teologo cattolico)
Autore di più di quaranta libri e di diverse centinaia di articoli, ha insegnato religione comparata ad Harvard e storia delle religioni e filosofia della religione all’università di Santa Barbara, in California. Ha ricevuto la laurea ad honorem in Antropologia ed epistemologia delle religioni dalla Facoltà di Sociologia de l'Università degli Studi di Urbino. Membro dell’Unesco e del Tribunale permanente dei popoli, ha ricevuto diversi premi. Credente e cattolico.
Gertrude Elizabeth Margaret Anscombe (1919–2001, Filosofa cattolica)
Considerata un'autorità nel campo di studio di Ludwig Wittgenstein di cui ha pubblicato e tradotto gran parte della opere. Ha introdotto il concetto di consequenzialismo nel linguaggio della filosofia analitica e ha avuto un'influenza fondamentale nel dibattito contemporaneo sulla concezione etica della virtù. Credente e cattolica.
René Girard (1923, Filosofo, Critico letterario e Antropologo)
Il suo lavoro appartiene al campo dell'antropologia filosofica e ha influssi su critica letteraria, psicologia, storia, sociologia e teologia. È stato professore di letteratura comparata presso l'università di Stanford Stati Uniti fino al momento del ritiro. Credente e cattolico.
Vittorio Mathieu (1923, Filosofo e Politico cattolico)
E' stato membro e poi vicepresidente del Consiglio esecutivo dell'UNESCO, è membro del Comitato Nazionale di Bioetica. Ha offerto contributi significativi nella filosofia della scienza, nella storia della filosofia, nell'estetica e nella filosofia civile. Credente e cattolico.
Stanley Jaki (1924–2009, Fisico, Professore universitario, Filosofo, Teologo e Religioso)
Esimio professore di Fisica alla Seton Hall University, è fra i principali rappresentanti della filosofia della scienza. Accademico in diverse Università di primaria importanza, è stato promotore del dialogo tra scienza e fede. Credente e religioso cattolico.
Robert Spaemann (1927, Filosofo e Teologo)
Professore emerito di Filosofia presso la Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco, È stato invitato come professore nelle Università di Rio de Janeiro, Salisburgo e la Sorbona di Parigi. È membro dell'Accademia Cinese delle scienze sociali. Credente e cattolico.
Luisa Muraro (1940, Filosofa cattolica)
Profonda conoscitrice del femminismo delle origini è tra le fondatrici della Libreria delle Donne di Milano e della Comunità filosofica Diotima. Credente e cattolica.
Emanuele Samek Lodovici (1942–1981, Filosofo)
Uno dei più grandi pensatori oppostisi al postmodernismo filosofico e fra i più grandi esperti di Sant'Agostino, è noto soprattutto per i suoi studi e le sue ricerche sullo gnosticismo. Critica in modo legittimo ed efficace il pensiero di Heiddeger. Delinea una fenomenologia della cultura contemporanea. Credente e cattolico.
Marcelo Sánchez Sorondo (1942, Accademico, Filosofo e Teologo)
Ricopre l'incarico di Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. E' stato professore di Storia della Filosofia nella Pontificia Università Lateranense è Professore ordinario di Storia della Filosofia alla Libera Università Maria Santissima Assunta ed è nominato Presidente del corso di Laurea in Scienze della Formazione nella medesima Università. Tiene corsi trimestrali nelle più importanti università del mondo. Credente e cattolico.
Roger Scruton (1944, Filosofo cattolico)
Celebre filosofo inglese, impegnato a difendere le conquiste e le radici cristiane della cultura occidentale. Credente e cattolico.

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Per vedere citazioni di questi filosofi e citazioni di filosofi dichiarati "atei" che tradiscono invece un forte senso religioso, clicca qui