La fede, pone nell'uomo un'intelligenza, non superiore, ma diversa da chi non crede.
In che senso diversa? Un'intelligenza completa e più profonda della realtà, che permette di rispondere alle domande profonde ed inestirpabili del nostro io e dare un'ipotesi di significato a tutto.
Partire da qualcosa che c'è, da una Presenza qui e ora, è totalmente diverso che partire da un un vuoto, da un'assenza, da un'irrazionalità ultima della vita, che chi si professa ateo non può non sperimentare.
Inoltre, l'ipotesi di significato ultimo, porta l'uomo credente ad essere maggiormente stimolato e produttivo proprio per rispondere alla vocazione che Dio dà.
Tutto questo è dimostrato dalla storia, infatti i più grandi scrittori e poeti della storia erano credenti e cristiani e la maggior parte cattolici.. La pagina è un piccolo abbozzo e sarà in continuo aggiornamento.
Poeti e Scrittori credenti
Virgilio (70a.C.–19 a.C.,Poeta religioso)
Il più grande poeta dell'antichità, non certo cristiano, ma dal forte senso religioso esplicitato nella venerazione degli dei, è stato, inconsapevolmente, profeta della nascita di Cristo. Nella IV bucolica troviamo scritto così: vedi qui, qui e qui.
Orìgene (185–254, Scrittore e Teologo cattolico)
È considerato uno tra i principali scrittori e teologi cristiani nei primi tre secoli. Pochi autori furono fecondi come lui, con i suoi scritti ed i rapporti interpersonali esercitò un'enorme influenza su tantissimi pensatori. Credente e cattolico.
Tietmaro di Merseburgo (975–1018, Storico e Religioso cattolico)
Famoso per aver scritto alcune opere che trattano la storia della dinastia sassone e il periodo dal 908 al 1018. Partecipò in prima persona a molte importanti vicende politiche e le sue informazioni sono la fonte principale della storia dell'epoca. Credente e religioso cattolico.
Iacopone da Todi (1233-1306, Poeta e Religioso cattolico)
I critici lo considerano uno dei più importanti poeti italiani del Medioevo, certamente fra i più celebri autori di laudae religiose della letteratura italiana. Credente e religioso cattolico.
Dante Alighieri (1265–1321, Poeta, Scrittore e Politico cattolico)
Padre della lingua italiana, è l'autore della celebre Commedia, capolavoro considerato la più importante testimonianza letteraria della civiltà medievale nonché una delle più grandi opere della letteratura universale. Credente e cattolico.
Francesco Petrarca (1304–1374, Scrittore, Poeta, Umanista e Religioso cattolico)
Uno dei più importanti poeti italiani, è considerato il padre dell'umanesimo rinascimentale e creatore del modello della lingua italiana. Conosciuto e studiato a livello internazionale, ha conseguito gli ordini minori della Chiesa cattolica. (vedi qui)
Giovanni Boccaccio (1313–1375, Scrittore e Poeta cattolico)
Uno fra i migliori narratori italiani, alcuni studiosi lo ritengono il maggiore narratore europeo. Ha avuto un ruolo egemone nel panorama letterario del XIV secolo. Credente e cattolico, anche se con un certo distacco.
Sebastian Brant(1458–1521, Scrittore, Umanista e Poeta cattolico)
Famoso internazionalmente per la sua opera "La nave dei folli". La sua popolarità e influenza travalicò ampiamente i confini della Germania, come testimoniato dalla traduzione in molte lingue. Credente e cattolico.
José de Anchieta (1534–1597, Linguista)
Evangelizzatore e difensore degli indigeni brasiliani, le città di São Paulo e Rio de Janeiro in Brasile lo annoverano tra i loro fondatori. È considerato il padre della letteratura brasiliana: a lui si deve la prima grammatica della lingua tupi. Credente, missionario e religioso cattolico
Torquato Tasso (1544-1595, Scrittore e Poeta)
Uno tra i più studiati poeti italiani, sincero credente e dubbioso cattolico (vedi qui).
William Shakespeare (1564–1616, Drammaturgo e Poeta)
È considerato uno dei più importanti drammaturghi di sempre. Credente e cristiano, si hanno notizie, ancora non confermate, di una sua adesione al cattolicesimo.
Agostino Mascardi (1590–1640, Storico, Letterato, e trattatista morale italiano).
Fu uno tra gli esponenti più attivi della vita intellettuale romana nella prima metà del XVII secolo. Credente e cattolico.
Baltasar Gracián (1601–1658, Scrittore e Filosofo e Religioso)
El Criticón, la sua opera maggiore, costituisce una delle opere letterarie più importanti della letteratura spagnola. Precursore dell’esistenzialismo e addirittura del postmodernismo. Credente, fu gesuita cattolico.
Alexander Pope (1688–1744, Poeta)
Considerato uno dei maggiori poeti del XVIII secolo, ha rappresentato una svolta per la letteratura inglese, al punto da essere il terzo autore più citato per il Dizionario di Oxford delle citazioni, dopo William Shakespeare e Alfred Tennyson. Credente e cattolico.
Pietro Metastasio (1698–1782, Poeta, Librettista e Drammaturgo)
È considerato il riformatore del melodramma italiano. Credente e cattolico.
Maria Maddalena Morelli (1727–1800, Poetessa)
Venne nominata membro dell'Accademia Clementina e dell'Accademia romana dell'Arcadia. La sua popolarità crebbe al punto di essere ritratta da alcuni noti pittori e scultori. Ottenne da Papa VI l'assenso all'incoronazione di Poetessa laureata e al conferimento del titolo di Nobile Romana, un onore toccato solo al Petrarca. Credente e cattolica.
Joseph de Maistre (1753–1821, Scrittore, Politico, Diplomatico, Filosofo e Giurista cattolico)
Considerato tra i portavoce più importanti del movimento controrivoluzionario che fece seguito alla Rivoluzione francese e ai rivolgimenti politici in atto dopo il 1789. Ottenne numerosissimi incarichi politici di grande importanza e fu membro della Reale Accademia delle Scienze di Torino. Credente e devoto cattolico.
François-René de Chateaubriand (1768–1848, Scrittore, Politico e Diplomatico cattolico)
È considerato il fondatore del Romanticismo letterario francese, credente e cattolico.
Friedrich von Schlegel (1772–1829, Filosofo, Critico e Traduttore cattolico)
È considerato uno dei fondatori del Romanticismo. Credente e cattolico.
Johann Joseph von Gorres (1776–1848, Scrittore, Storico e Pubblicista cattolico)
Professore di storia in diverse Università, come ad esempio quella di Monaco di Baviera. Riscoprì e rese popolare la vecchia letteratura tedesca. Fondò un giornale, giudicato il più influente del tempo. Credente e devoto cattolico.
Alessandro Manzoni (1785–1873, Scrittore e Poeta cattolico)
È considerato uno dei maggiori romanzieri italiani di tutti i tempi, principalmente per il romanzo I promessi sposi, ancora oggi un caposaldo della letteratura italiana. Credente e convertito cattolico.
John Milton (1608–1674, Scrittore e Poeta)
È considerato uno dei letterati britannici più celebri, apprezzati ed influenti dell'epoca successiva a quella shakesperiana, e pensatore di livello mondiale. Credente e cristiano protestante, anche se faticò a trovare piena collocazione in un credo specifico.
Johann Wolfgang Goethe (1749-1832, Scrittore e Poeta aconfessionale)
Considerato uno dei più grandi letterati tedeschi, fu l'originario inventore del concetto di Weltliteratur (letteratura mondiale), derivato dalla sua approfondita conoscenza ed ammirazione per molti capisaldi di diverse realtà culturali nazionali. Ebbe grande influenza anche nell'ambiente filosofico del tempo. Profondamente credente, inizialmente luterano, poi spinoziano e infine anticonfessionale (vedi qui). L'ultimo anno della sua vita scrisse di essersi avvicinato ad una setta ebraico-pagana (vedi qui). Qui alcune citazioni.
Louis de Bonald (1754–1840, Scrittore, Filosofo e Politico cattolico)
Famoso scrittore e grande avversario della Rivoluzione francese ebbe numerosi riconoscimenti ufficiali e una le sue idee ebbero grande influenza. Creato cavaliere di San Luigi, ricoprì un ruolo politico attivo. Grazie ai suoi scritti fu nominato membro dell'Accademia francese. Credente e profondo cattolico.
Stendhal (1783–1842, Scrittore cattolico)
Ricordato soprattutto per due suoi romanzi, Il rosso e il nero e La Certosa di Parma, e anche per la Sindrome di Stendhal. Famoso per l'acuta analisi della psicologia dei suoi personaggi. E' considerato uno dei scrittori professionisti. Credente e cattolico.
Jacques Cretineau-Joly (1803–1875, Scrittore e Storico cattolico)
Il suo lavoro di storico lo ha reso famoso a causa delle sue animate descrizioni, per il grande materiale raccolto e per la cura scrupolosa nel citare le fonti. Credente e devoto cattolico.
Juan Donoso Cortes (1809–1853, Scrittore e Politico cattolico)
Grande autorità intellettuale influì molto sugli avvenimenti dell'epoca. Ha scritto numerose opere, è stato fondatore di un giornale e ambasciatore in Germania. Credente e devoto cattolico.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij (1821–1881, Scrittore e Filosofo cristiano ortodosso)
È considerato uno dei più grandi romanzieri russi dell'Ottocento e in generale di ogni tempo, fondatore dell'esistenzialismo del XX secolo, riconosciuto come uno dei più grandi psicologi della letteratura mondiale, capeggiò le file degli intellettuali russi più conservatori di fine '800. La sua posizione è quella di un credente radicale molto vicino al cristianesimo. (vedi qui, e qui)
Lev Nikolaevič Tolstoj (1828–1910, Scrittore, Drammaturgo e Filosofo cristiano ortodosso)
Uno dei più grandi romanzieri di tutti i i tempi, uomo dalla infinita saggezza, si convertì al cristianesimo intorno al 1970. (vedi qui).
Giosuè Carducci (1835–1907, Poeta, Scrittore e Premio Nobel cristiano)
Uno dei più importanti poeti italiani, credente (seppur lontano dal Cattolicesimo). Diventò massone nel 1862 e verso la fine della sua vita si riavvicinò al Cristianesimo e divenne devoto della Vergine Maria (vedi "La Chiesa di polenta"). Premio Nobel per la Letteratura nel 1906.
Antonio Fogazzaro (1842–1911, Scrittore e Poeta cattolico)
Celebre scrittore italiano, dal 1901 al 1911 fu più volte tra i candidati e favoriti al Premio Nobel per la letteratura, che tuttavia non vinse mai. Credente e devoto cattolico (vedi qui).
Joris Karl Huysmans (1848–1907, Scrittore cattolico)
Influenzò notevolmente lo sviluppo del romanzo decadente. Scrisse anche importanti biografie di artisti suoi contemporanei ed un saggio sull'impressionismo, ritenuti tra i più importanti saggi scritti sull'argomento. Dall'ateismo si convertì al cattolicesimo.
Oscar Wilde (1854–1900), Scrittore, Poeta e Drammaturgo cattolico)
Molti i libri scritti sulle sue vicende e sulle sue opere, tra le quali i suoi testi teatrali in particolare sono stati considerati dai critici dei capolavori del teatro dell'800. Credente, si convertì al cattolicesimo nell'ultimo periodo della sua vita (vedi qui)
Selma Lagerlof (1858–1940, Scrittrice e Premio Nobel cristiana luterana}
Autrice di numerosi romanzi e racconti basati sulla vita svedese del passato. Figura preminente nella letteratura svedese per ciò che riguarda la tecnica narrativa, Selma Lagerlöf vinse nel 1909 il premio Nobel per la letteratura e nel 1914 diventò membro dell'Accademia Svedese. Credente e cristiana luterana {vedi qui}.
Francis J. Finn (1859–1928, Scrittore e Religioso cattolico)
Considerato uno dei più importanti scrittori di romanzi per la gioventù. In tutto ha scritto 27 volumetti con storie edificanti per giovani adolescenti, tradotti in più di 12 lingue. Ogni storia contiene un importante precetto morale. Credente e religioso cattolico.
Italo Svevo (1861–1928, Scrittore cattolico)
Considerato il fondatore del romanzo novecentesco italiano. Apre un nuovo mondo della letteratura italiana rinnovando radicalmente il romanzo, e creando il romanzo d'avanguardia. Credente e convertito cattolico.
Luigi Pirandello (1867–1936, Drammaturgo, Scrittore, Poeta e Premio Nobel per la Letteratura cattolico)
Ricevette il premio Nobel per la letteratura nel 1934. Credente, cattolico anche se nel tempo si allontanò, (vedi qui).
Paul Claudel (1868–1955, Poeta, Drammaturgo e Diplomatico cattolico)
Uno dei più grandi poeti del suo tempo, premiato con la Grand Croix della Legion d'Onore. Credente e cattolico. (vedi qui, e qui)
Hilaire Belloc (1870-1953, Scrittore cattolico)
Uno dei più importanti e prolifici scrittori inglesi del XX secolo. Credente e cattolico.
Robert Hugh Benson (1871–1914, Scrittore e Religioso cattolico)
Famosissimo nel mondo per il suo Il Padrone del Mondo, scritto nel 1907. Credente e religioso cattolico.
Maria Grazia Deledda (1871–1936, Scrittrice e Premio Nobel per la Letteratura cattolica)
Premio Nobel per la letteratura, credente e cattolica.
Gilbert Keith Chesterton (1874–1936, Scrittore e Giornalista cattolico)
Uno dei più letti scrittori inglesi, scrisse un gran numero di opere di vario genere. Ha scritto quasi cento libri tra cui alcuni saggi e biografie. È inoltre uno dei pochi intellettuali ad avere avuto il coraggio opporsi pubblicamente alla guerra boera. Credente e cattolico.
Thomas Mann (1875-1955, Scrittore, Saggista e Premio Nobel per la Letteratura cristiano luterano)
Uno dei più grandi della letteratura del '900 e premio Nobel per la letterature nel 1929. Credente luterano, il suo libro più famoso è "Giuseppe e i suoi fratelli". (vedi qui)
Rainer Rilke (1875–1926, Poeta e Scrittore teista)
È considerato uno dei più importanti poeti di lingua tedesca del XX secolo, visse costantemente un fortissimo senso religioso. Credente ma aconfessionale. (Vedi qui).
Hermann Hesse (1877–1962, Scrittore, Poeta e Premio Nobel per la Letteratura mistico metafisico)
Ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura nel 1946, metafisico credente, vicino a posizioni spiritualistiche.
Agostino Gemelli (1878–1959, Medico, Rettore e Psicologo)
Fondatore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e della facoltà di Medicina a Roma, dà un contributo fondamentale alla moderna psicologia del lavoro, alla psicologia clinica e all'applicazione della psicologia ai problemi sociali. Credente cattolico e monaco francescano.
Giovanni Papini (1881–1956, Scrittore e Religioso cattolico)
Famosissimo scrittore italiano, fondò numerose riviste e nelle sue opere distrusse i sistemi filosofici di Immanuel Kant, Friedrich Hegel, Arthur Schopenhauer, Auguste Comte, Herbert Spencer e Friedrich Nietzsche. Sancì la nascita delle "novelle metafisiche" e ricevette la nomina ad accademico d'Italia e la direzione dell'Istituto di studi sul Rinascimento. Credente e religioso cattolico.
Sigrid Undset (1882–1949, Scrittrice e Premio Nobel per la Letteratura cattolica)
Definita "un singolare monumento della letteratura mondiale del ventesimo secolo", è una delle scrittrici più lette. Vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 1928. Abbracciò la fede cattolica nel 1925, dopo un viaggio a Montecassino.
Umberto Saba (1883–1957, Poeta e Scrittore cattolico)
Famosissimo poeta italiano di fede ebraica, si convertì al cattolicesimo nel dopoguerra facendosi battezzare.
Raissa Oumancoff (1883–1960, Poetessa e Saggista cattolica)
Moglie del filosofo Jacques Maritain è autrice di raccolte di poesie, di trattati di spiritualità e di estetica. Donna di grande cultura, insieme al marito è stata al centro di un’amplissima cerchia di amicizie con numerosi esponenti della cultura novecentesca, appartenenti ai più disparati campi della ricerca e dell’espressione artistica. Credente e cattolica.
Francois Charles Mauriac (1885–1970, Scrittore, Giornalista e Premio Nobel per la Letteratura cattolico)
Premio Nobel per la letteratura nel 1952, vincitore del Grand Prix du Roman, membro dell'Académie française e decorato con la Legion d'onore. Credente cattolico, mise la sua fede alla base della sua opera.
Ezra Pound (1885–1972, Poeta cristiana anglicana)
Fu uno dei protagonisti del modernismo e della poesia di inizio XX secolo. Costituì la forza trainante di molti movimenti modernisti, principalmente dell'imagismo e del vorticismo. Credente cristiano anglicano.
Georges Bernanos (1888–1948, Scrittore cattolico)
Uno dei più noti scrittori francesi del '900, famoso per aver scritto il "Diario di un curato di campagna", insignito del Grand prix dell'Academie Francais. Credente e cattolico.
Thomas Stearns Eliot (1888-1965, Poeta, Drammaturgo e Premio Nobel per la Letteratura anglo-cattolico)
Ritenuto senza dubbio il più importante poeta inglese del ventesimo secolo. Premiato nel 1948 con il Nobel per la letteratura, e ne 1964 con la Medaglia presidenziale della libertà. Credente, si definì: "Anglo-Cattolico".
(vedi qui)
Giuseppe Ungaretti (1888-1970, Poeta cattolico)
Fondatore dell'ermetismo poetico, è uno dei poeti più importanti e famosi d'Italia. Ha sempre avuto vivo un forte senso religioso che è culminato nella conversione al cristianesimo cattolico nel 1928. (vedi qui, qui e qui)
Gabriel Marcel (1889–1973, Filosofo e Scrittore cattolico)
Si è focalizzato sulla lotta dell'individuo moderno in una società tecnologicamente disumanizzante. Nel suo Giornale metafisico è documentata e svolta la riscoperta dell'esistenza in senso religioso. Considerato come il primo esistenzialista francese anche se lui si dissocia da figure come Jean-Paul Sartre. Di religione ebraica si è convertito al cattolicesimo trovando in esso l'orizzonte che cercava.
Boris Leonidovič Pasternak (1890–1960, Scrittore e Premio Nobel per la Letteratura cristiano ortodosso)
Famosissimo in tutto il mondo per il suo unico romanzo: il dottor Zivago. Vinse il Premio Nobel per la Letteratura nel 1958. Credente si convertì al cristianesimo ortodosso.
Pär Fabian Lagerkvist (1891-1974, Scrittore vicino al cristianesimo)
Il più importante scrittore svedese, premio Nobel per la letteratura nel 1951 con questa motivazione: "emblema dell'uomo europeo, che riconosce nel Cristianesimo la fonte dei valori culturali europei". Definito "ateo religioso", per le difficoltà che ebbe a restare credente. Usò spesso nei suoi scritti le figure della tradizione cristiana. (vedi qui alcune citazioni).
Ugo Betti (1892–1953, Poeta, Drammaturgo e Giudice cattolico)
Cofondatore del Sindacato Nazionale Autori Drammatici, scrisse complessivamente 27 drammi. Molto famoso anche all'estero. Credente e cattolico.
John Ronald Tolkien (1892–1973, Scrittore, Filologo, Glottoteta e Linguista cattolico)
Il più grande tra tutti gli studiosi di lingua anglosassone, è l'autore de Il Signore degli Anelli e di altre celebri opere riconosciute come pietre miliari del genere fantasy,. Le sue opere hanno raggiunto una notevole fama in tutto il mondo, e i suoi libri sono tuttora in testa alle classifiche di vendita in molti paesi. Credente e cattolico.
Carlo Emilio Gadda (1893–1973, Scrittore cattolico-teista)
Ritenuto uno dei grandi narratori del '900. Credente, inizialmente cattolico divenne poi aconfessionale.
Ernst Junger (1895–1998, Filosofo e Scrittore cattolico)
Consacrato tra i massimi scrittori e pensatori tedeschi del Novecentoe uno degli intellettuali più discussi del XX secolo grazie alle potenti intuizioni nell'analisi della modernità. Nel 1980 Jünger ottenne il prestigioso Premio Goethe. Credente e due anni prima di morire si convertì al cattolicesimo, vedi qui.
Eugenio Montale (1896–1981, Poeta, Giornalista e Premio Nobel per la Letteratura teista).
Uno dei più importanti poeti italiani, premio Nobel per la letteratura nel 1975. Grande cercatore di Dio, e quindi credente, anche se con posizioni altalenanti. (vedi qui)
William Faulkner (1897–1962, Sceneggiatore, Drammaturgo e Premio Nobel per la Letteratura teista e vicino al cristianesimo)
Vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1949 è considerato uno dei più importanti romanzieri statunitensi. Credente ma aconfessionale, seppur fece battezzare le figlie e condivise i valori cristiani (vedi su questo I romanzi di Faulkner - Mario Materassi, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 1968)
C. S. Lewis (1898–1963, Scrittore e Filologo cristiano anglicano)
Considerato uno degli autori più letti di sempre, è noto al grande pubblico soprattutto come autore del ciclo di romanzi Le cronache di Narnia. Credente e cristiano anglicano.
Pamela Lyndon Travers (1899–1996, Scrittrice cristiana)
Scrittrice di fama internazionale per aver inventato il personaggio di Mary Poppins Fu anche studiosa di filosofia zen e buddhismo. Credente in un cristianesimo-sufista, abbracciò la filosofia gurdjieffiana.
Julien Green (1900–1998, Scrittore e Drammaturgo cattolico)
Famoso drammaturgo francesce, le sue opere sono state ricompensate da numerosi premi come il Gran Premio nazionale delle Lettere, il Gran Premio della Letteratura dell'Accademia francese e il Premio Grinzane Cavour, gran premio della letteratura italiana. Credente e cattolico.
Salvatore Quasimodo (1901–1968, Poeta)
Uno dei più famosi poeti italiani, Premio Nobel per la letteratura nel 1959. Grazie anche alla sua amicizia con Giorgio La Pira, divenne credente e si avvicinò al cattolicesimo. (vedi qui).
John Steinbeck (1902-1968, Scrittore e Premio Nobel cristiano)
Tra i più noti del XX secolo, premio Nobel per la Letteratura nel 1962. Credente e cristiano (vedi qui)
Halldór Laxness (1902–1998, Scrittore e Premio Nobel cattolico)
Insignito col premio Nobel nel 1955 con questa motivazione: "per la sua opera epica che ha rinnovato l’arte e la letteratura islandese". E' infatti considerato il maggior esponente della narrativa islandese. Credente, nel 1922 entrò nell'Abbazia St. Maurice et St. Maur di Clervaux (Luxembourg). Divenne cattolico nel 1923, aggiungendo Kiljan (nome di un martire irlandese) al suo cognome.
Henri-Irenee Marrou (1904–1977, Storico cattolico)
Specializzato in storia del cristianesimo antico, fu illustre docente di storia in numerosissime università come quella del Cairo, di Montpellier e di Lione. Rimase trent'anni come professrore di storia del Cristianesimo antico all'Università della Sorbona di Parigi. Credente e cattolico.
Graham Greene (1904–1991, Scrittore, Critico letterario, Drammaturgo e Agente segreto cattolico)
Famosissimo autore, sopratutto per l'opera "Il potere e la gloria". Alla base delle sue opere c'è sempre una concezione positiva della vita derivante dalla sua fede cattolica. E' anche uno degli autori contemporanei a cui più spesso si è rivolta l'industria cinematografica, dedicandogli più di cinquanta film. Credente e devoto cattolico.
Emmanuel Mounier (1905–1950, Flosofo)
Definì la posizione filosofica conosciuta come personalismo. Insieme a Maritain è stato il più importante filosofo cattolico francese del XX secolo.
Mircea Eliade (1907–1986, Storico e Scrittore cristiano ortodosso)
Uomo di cultura vastissima e di straordinaria erudizione, grande viaggiatore, parlava e scriveva correntemente otto lingue: rumeno, francese, tedesco, italiano, inglese, ebraico, persiano e sanscrito. Espertissimo di yoga e di sciamanesimo, filosofo e saggista fu credente e cristiano ortodosso
Giovannino Guareschi (1908–1968, Scrittore e Giornalista cattolico)
È uno degli scrittori italiani più venduti nel mondo: oltre 20 milioni di copie. La sua creazione più famosa è don Camillo e il suo antagonista Peppone. Credente e cattolico.
Plinio Corrêa de Oliveira (1908–1995, Storico, Politico e Filosofo cattolico)
È noto per esser il fondatore dell'associazione "Società Brasiliana per la Difesa della Tradizione, Famiglia e Proprietà". Analizzò la "grande crisi secolarizzante" dell'Occidente cristianoe. Credente e cattolico.
Augusto Del Noce (1910–1989, Filosofo e Politologo cattolico)
È stato titolare della cattedra di "Storia delle dottrine politiche" all'Università La Sapienza di Roma. Studioso del razionalismo cartesiano e del pensiero moderno (Hegel, Marx), analizzò le radici filosofiche e teologiche della crisi della modernità, ricostruendo con cura le contraddizioni interne dell'immanentismo. Preconizzò profeticamente, mentre esso viveva la sua massima espansione sul piano internazionale, la crisi del socialismo reale. Credente e cattolico.
Diego Fabbri (1911–1980, Drammaturgo cattolico)
Importante drammaturgo del '900, collabora alla sceneggiatura di oltre 40 film e scrive quasi cinquanta drammi teatrali. Credente e cattolico.
Nicolas Gomez Davila (1913–1994, Scrittore e Filosofo cattolico)
E' uno dei massimi critici della modernità. La sua opera è riconosciuta a livello internazionale. Credente e cattolico.
Hugh Trevor-Roper (1914–2003, Storico e Pubblicista cattolico)
Grande specialista di storia dell'età moderna e della Germania nazista. Contribuì a smascherare diversi falsi storici. Credente e cattolico.
Mario Luzi (1914–2005, Poeta e Scrittore cattolico)
In occasione del suo novantesimo compleanno era stato nominato senatore a vita della Repubblica italiana. Occupa un posto particolare negli ermetici e, si può dire che costituisca il culmine dell'ermetismo fiorentino. Credente e cattolico.
Thomas Merton (1915–1968, Scrittore cattolico)
Autore di oltre sessanta tra saggi e opere in poesia e in prosa dedicati soprattutto ai temi dell'ecumenismo, del dialogo interreligioso, della pace e dei diritti civili. Negli anni '60 si schierò apertamente anche a sostegno del movimento non-violento per i diritti civili e fu amico di papa Giovanni XXIII. Credente e cattolico.
Heinrich Boll (1917–1985, Scrittore, Premio Nobel per la letteratura cattolico)
Considerato uno dei massimi esponenti della letteratura tedesca del secondo dopoguerra, Böll fu insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1972. Credente e cattolico (vedi Wikienglish), è famoso per la frase: "Gli atei? Quelli mi annoiano perché parlano sempre di Dio".
Aleksandr Solzenicyn (1918–2008, Scrittore, Drammaturgo e Storico cristiano ortodosso)
Noto a tutto il mondo, fece conoscere a tutti i Gulag sovietici e ricevette il Premio Nobel per la letteratura nel 1970. Credente, come tutti i suoi personaggi, e promotore di una Russia religiosa e profonda. (vedi Solzenicyn il credente: lettere, discorsi, testimonianze. Andè Martin, 1974). Credente e convertito dall'ateismo al cristianeismo ortodosso. Ritiene che la causa della dittatura sovietica sia causata dall'ateismo.
Mario Pomilio (1921–1990, Scrittore, Giornalista e Politico cattolico)
Si pose subito all'attenzione della critica e del grande pubblico. Vinse numerosi premi, tra cui il Premio Marzottola e fondò la rivista "Le ragioni narrative". Credente e cattolico.
Jean Kerouac (1922–1969, Scrittore cattolico)
Fu tra i maggiori interpreti ed esponenti della beat generation (termine da lui stesso coniato nel 1947). Fu un importante scrittore, sia per il suo stile spontaneo e per il suo contenuto che, sistematicamente affrontati temi come la jazz, la promiscuità, il buddismo, la droga, la povertà, e il viaggio. I suoi scritti hanno ispirato molti scrittori di spicco. Modello di celebrità della vita metropolitana, etichettato anche come progenitore del movimento Hippie. Credente e cattolico.
Giovanni Testori (1923–1993, Scrittore, Drammaturgo e Storico dell'arte cattolico)
Considerato uno dei più importanti drammaturghi italiani di sempre. Credente e cattolico. Negli ultimi tempi fu vicino a Comunione e Liberazione.
Flannery O'Connor (1925–1964, Scrittrice cattolica)
Voce importantissima nella letteratura americana. Il Flannery O'Connor Award è un premio di letteratura della University of Georgia Press conferito ogni anno. Credente e profondamente cattolica.
Aharon Appelfeld (1932, Scrittore ebreo)
E' considerato uno dei più importanti scrittori israeliani e attualmente è uno dei più letti al mondo. Profondo credente di fede ebraica.
Vaclav Havel (1936, Scrittore, Drammaturgo e Politico cristiano)
È stato l'ultimo presidente della Cecoslovacchia ed il primo presidente della Repubblica Ceca. Sostenitore appassionato della non-violenza, è stato uno dei leader della cosiddetta Rivoluzione di Velluto del 1989. Ha ricevuto numerossisimi premi, anche grazie ai suoi libri. Credente e cristiano (vedi Wikipedia).
Herta Muller (1953, Scrittrice e Premio Nobel per la Letteratura cattolica)
Nel 2009 ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura con questa motivazione: "Per aver dipinto con la forza della sua poesia e la crudezza della sua prosa il panorama dei deportati". La scrittrice tedesca di origine romena, grazie alla sua fede trovò la forza per fuggire dal regime di Ceausescu e di rifiutarsi a collaborare con la Securitate. Credente e cristiana evangelica (vedi qui).
Susanna Tamaro (1957, Scrittrice)
Autrice nel 1994 e nel 2006 di due trionfali successi internazionali: Va' dove ti porta il cuore (oltre 14 milioni di copie vendute) e Ascolta la mia voce (diritti venduti in più di dodici Paesi). Credente e molto vicina al cattolicesimo.
Per vedere l'elenco completo degli uomini credenti più importanti, clicca qui
Per vedere alcune citazioni di questi scrittori e di coloro che si dichiarano "atei", clicca qui