giovedì 10 dicembre 2015

Le suore travestite da prostitute per salvare le vittime dalla schiavitù del sesso | UCCR

Thalita KumImmagina una suora travestita da prostituta che lavora in un bordello, fianco a fianco alle tante donne che si intrattengono con i loro clienti. Ci riesci? Fino a ieri nemmeno io. Ma ora ti chiedo di fare un piccolo sforzo per disegnare con la mente uno scenario che, seppur stravagante, non si discosta poi così tanto da quello che accade realmente ogni notte.
Ecco la scena. Un’ora imprecisata della sera, non importa se ti trovi ad Amsterdam, in una banlieue parigina, o nel pieno centro di Bangkok. Oltre la coltre di fumo in cui sono avvolti molti locali inizia lo spettacolo delle schiave (e schiavi) del sesso. Ecco, finalmente sei arrivato. Fermo immagine su quella signorina un po’ impacciata vicino ad un tavolino, accanto ad altre signorine più disinibite. Stacco sul signore in bermuda che le si accosta, una mano in tasca, l’altra che dalla spalla di lei, lentamente scivola sul fianco, lasciandosi dietro una lenta e appiccicosa scia di sudore. Una vignetta come tante se non fosse che la ragazza in top e calze a rete, con inaspettata nonchalance, all’ultimo momento elude la mano umida e grassottella del ricco occidentale, gli sussurra qualche parola all’orecchio e si allontana....

http://www.uccronline.it/2015/12/09/le-suore-travestite-da-prostitute-per-salvare-le-vittime-dalla-schiavitu-del-sesso/