A causa di proteste da parte dei rampolli del laicismo, all'Università di Barcellona si sta discutendo se sia lecito o meno che all'interno dell'Università di Barcellona ci sia spazio per la religione. Un sondaggio del quotidiano El Pais ha chiesto ai lettori di rispondere a questa domanda: «Siete d'accordo che ci siano cappelle cattoliche nelle università pubblica?». L'80% ha risposto di essere favorevole (vedi i risultati). Alcuni studenti, per reazione, hanno tentato di bloccare l'accesso all'Università ai cristiani e cattolici, cercando anche di impedire la celebrazione della Messa. Sono così comparse delle guardie di sicurezza vicino all'ingresso della cappella della facoltà di Economia. L'Università di Barcellona ha rilasciato un comunicato nel quale spiega che «dal 1979, di comune accordo col consiglio di direzione, l'Università ha contribuito a realizzare un centro di assistenza e di formazione religiosa. Nel 1988 ha sottoscritto un contratto con l'Arcidiocesi con il quale si prevede l'utilizzo di luoghi di culto». Luoghi di preghiera per gli studenti che lo desiderano sono d'altraparte presenti nelle più importanti università del mondo (Harvard, Oxford, Cambridge, New York University ecc..).
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