mercoledì 25 luglio 2018

La Femen si suicida, vittima del femminismo

«Sempre più donne vedono il femminismo come irrilevante, se non addirittura dannoso per gli interessi delle donne (e delle famiglie)». Così ha scritto Naomi Schaefer Riley sul New York Post. Il tema torna d’attualità dopo la tragica notizia del suicidio di Oksana Shachko (nella foto), 31 anni, co-fondatrice del movimento femminista Femen.
Un gruppo, quello delle Femen, che ha sfruttato la giusta battaglia culturale per l’equiparazione morale della donna all’uomo, trasformando il femminismo in fascismo rosa. Combattono l’immagine della donna oggetto ma lo fanno denudandosi per dare più forza al loro messaggio, confermando solamente il pregiudizio di chi non ritiene la donna capace...

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