sabato 9 aprile 2016

Il cattolicesimo si è sempre opposto alla magia e alla superstizione | UCCR

gatto neroCuriosa la notizia di qualche anno fa: “il popolo inglese è più incline a credere nei fantasmi che in Dio“. E’ sotto gli occhi di tutti, d’altra parte: più avanza la secolarizzazione e più la società tende a paganizzarsi, a riimmergersi nella superstizione, negli oroscopi, a rivolgersi a maghi e fattucchieri, a divinizzare la madre terra Gaia.
Altro che razionalismo, la vera eredità dell’Illuminismo è l’astrologia. I ricercatori Byron Johnson, Christopher Bader, Rodney Stark e Carson Mencken, sociologi della Baylor University, hanno concluso nel 2008 che la religione cristiana diminuisce di molto la credulità generale, dai lettori dei tarocchi alla superstizione. Inoltre, le persone irreligiose e i membri delle denominazioni protestanti più liberali, lungi dall’essere resistenti alla superstizione, tendono ad essere molto più propensi a credere nel paranormale e alla pseudoscienza.
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http://www.uccronline.it/2016/04/09/magia-e-superstizione-abbattute-dal-cattolicesimo-che-le-ritiene-un-peccato/