mercoledì 6 aprile 2016

Aborto selettivo sui Down, nell'Indiana ora è vietato | UCCR

Bambina Down«Sulle persone disabili vige una grande ipocrisia, si celebrano tante Giornate mondiali, ma poi sono “vite indegne”». A parlare è Germana Lancia, affetta da una grave e progressiva patologia altamente invalidante, umiliata dalla sentenza della Cassazione del dicembre 2015, secondo la quale un ginecologo è stato condannato per aver fatto nascere, senza abortirla, una bambina affetta da sindrome di Down.
Eppure nessuno si è scandalizzato, neanche uno dei grandi vip (come Jovanotti, Carlo Cracco, Giusi Ferreri, Claudio Bisio, Diego Abatantuono e Sharon Stone), che non vedono l’ora di prestare il volto per la Giornata Mondiale della sindrome di Down del 21 marzo, dove si parla tanto di rispetto e inclusione di chi è affetto da questa disabilità, ma ci si guarda bene dal ricordare che la legge permette di abortire selettivamente i bambini anche solo per il sospetto che siano Down. Tanto che i ginecologi vengono costretti a risarcire i familiari nel caso non pratichino l’interruzione di gravidanza.
guidare la classifica dei Paesi che praticano l’eugenetica verso queste persone c’è la Norvegia...
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