mercoledì 9 marzo 2016

E' giusto e leale che un trans giochi nel volley femminile? Il "cambio di sesso" modifica la fisiologia e la genetica umana? | UCCR

Alessio AmeriQuesto mese nel campionato di pallavolo della serie A2 femminile ha debuttato un uomo, maschio che ritiene di essere nato in un “corpo sbagliato”, sottoponendosi così ad un intervento chirurgico per somigliare esteticamente ad una donna. Ora si fa chiamare Alessia Ameri.
Alessio, il suo vero nome, giocava fino a due anni fa nel campionato maschile, oggi è in forza alla squadra Entu Hermaea Olbia. Il presidente della società, Giovanni Sarti ha affermato, tutto contento: «Non era facile riuscire a trovare una giocatrice di valore come Alessia a questo punto della stagione e di un mercato che non permette trasferimenti». Non dubitiamo della felicità di questo signore, che può vantare ora, oltre alle abilità femminili della squadra, anche quelle maschili di Alessio, rimasto fisiologicamente e geneticamente uomo. Aspetto che è stato evidenziato anche da diverse società sportive.
Si chiama semplicemente slealtà, anche se nel capovolto mondo gender in cui stiamo naufragando pochi riescono ad accorgersene, convinti davvero che per essere donna sia sufficiente bombardare un maschio di ormoni e costruirgli un seno artificiale....

http://www.uccronline.it/2016/03/09/il-trans-che-gioca-nel-volley-femminile-slealta-e-follia-di-un-mondo-colonizzato-dal-gender/