In esso abbiamo analizzato tutte le principali ipotesi di spiegazione dei fatti emerse in questi anni, riconoscendo nella ricostruzione effettuata dal cosiddetto supertestimone Marco Fassoni Accetti la pista certamente più promettente. L’uomo si è presentato in Procura nel 2013 autoaccusandosi di essere stato uno dei responsabili e dei principali telefonisti (il cosiddetto Amerikano) della sparizione di Emanuela e di Mirella Gregori, un’altra ragazza scomparsa un mese prima.
Nonostante la presenza di diversi elementi determinanti nel ritenerlo una persona realmente informata e/o partecipe ai fatti, la Procura ha preferitoarchiviare il caso nel 2015 e indagare l’uomo per calunnia e autocalunnia. Nella lunga intervista che gli abbiamo fatto, Fassoni Accetti ha accusato ...
http://www.uccronline.it/2016/03/07/caso-emanuela-orlandi-le-cinque-verifiche-che-chiarirebbero-il-mistero/