giovedì 10 gennaio 2013

Il giovane Andrea non si è suicidato per omofobia o bullismo | UCCR

Fiaccolata per AndreaAppena si è diffusa nel novembre scorso la notizia del suicidio del giovaneAndrea, studente 15enne di Roma, i leader della cosiddetta lobby omosessuale hanno tentato di strumentalizzare questo tragico gesto per tirare acqua al loro mulino. Gay Center, ad esempio, attraverso il portavoce  Fabrizio Marrazzo, ha subito divulgato un comunicato dicendo: «si è ucciso perché veniva vessato in quanto omosessuale».

http://www.uccronline.it/2013/01/10/il-giovane-andrea-non-si-e-suicidato-per-omofobia-o-bullismo/