In un precedente articolo ho mostrato che le facoltà dell’anima umana non sono un epifenomeno e in un altro che esse segnano una discontinuità rispetto a quelle animali. Oggi mi interrogherò sul destino dell’anima umana.
A Roma, in Castel Sant’Angelo, nell’urna che raccoglie le ceneri di Adriano, della moglie e del figlio, un epitaffio scritto dallo stesso imperatore poco prima di morire inizia così:
http://www.uccronline.it/2012/12/14/il-destino-dellanima-risposta-al-materialismo/