martedì 17 gennaio 2017

Jordan B. Peterson, la lobby gay vuole censurare il famoso psicologo americano

petersonHa fatto il giro del mondo l’articolo che un professore universitario canadese, Jordan B. Petersonha scritto argomentando i rischi che la deriva arcobaleno delle società sta portando alla libertà di parola.
Peterson, psicologo clinico e docente di Psicologia presso l’Univeristà di Toronto, se l’è presa in particolare con il Bill C-16, un disegno di legge che propone di criminalizzare le discriminazioni in base “all’identità o espressioni di genere”. Lo psicologo (al centro della foto a sinistra) ha pubblicato alcuni video nei quali faceva presente che i contenuti di tale ddl sono «pericolosamente vaghi e mal formulati», così da lasciare appositamente il tutto nelle mani del giudice di turno. Inoltre, si è rifiutato pubblicamente di utilizzare il pronome sessualmente neutro (o “neutral gender”) “Zhe”, ideato per indicare sia uomini che donne, senza rischiare di discriminare chiamando al femminile chi nella sua mente “si sente” un maschietto (e viceversa).
Questi video hanno generato un vero e proprio caos mediatico, con tanto di dimostrazioni e proteste......



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