venerdì 17 giugno 2016

«Quasi abortita, ma nessuna femminista manifestava quel giorno per i miei diritti di donna» | UCCR

hopeEsiste un diritto all’aborto? No, il magistrato laico Vladimiro Zagrebelsky, ex giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo, ha spiegato che «la Corte europea non ha mai affermato che esista undiritto all’aborto”, anzi ha negato che possa pretendersi una pura e semplice libertà di scelta da parte della donna».
Solitamente la replica più comune a questo, è che non sarebbe accettabile che lo Stato obbligasse la donna a partorire. Eppure, già avviene abitualmente, infatti tutte le leggi sulla regolamentazione dell’interruzione di gravidanza hanno determinate restrizioni ed impongono già alla donna di partorire dopo una certa data. Ad esempio in Italia, la Legge 194 vieta l’interruzione di gravidanza (quindi obbliga il parto) dopo «i primi novanta giorni», a meno di circostanze precise, questo perché oltre..

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http://www.uccronline.it/2016/06/17/vedi-quel-segno-sulla-fronte-lho-ricevuto-in-nome-del-diritto-della-donna/