mercoledì 10 febbraio 2016

Schopenhauer e Nietzsche, i due filosofi che ispirarono Adolf Hitler | UCCR

hitler filosofi 
 
di Francesco Agnoli*
*giornalista e scrittore
 
da Tempi, 03/02/16

Adolf Hitler era un lettore vorace, e disordinato. Prendeva di qua e di là e metteva insieme, anche a modo suo. Ma nella tradizione tedesca aveva molti luoghi dove pescare, parecchi pensatori affermati a cui attingere idee che poi metterà in pratica. Eppure esiste una sorta di rimozione. I suoi ispiratori vengono quasi sempre assolti, con il risultato che se ne devono inventare di falsi. Quanto c’è di Lutero, in Hitler? E di Voltaire e dello spirito anticristiano di certo illuminismo? Dello scientismo positivista in voga nell’Ottocento? Delle idee sulla morale e sullo Stato di Hegel? Dell’odio di Nietzsche verso l’ebreo Cristo? Evidentemente moltissimo.
In un dialogo su Facebook, un signore cattolico mi spiegava le origini dell’antisemitismo andando a pescare nel Codice Teodoriciano. Cioè parecchi secoli fa, in una cultura totalmente altra rispetto a quella tedesca. L’incredibile quantità di menzogne raccontate da decenni permette questo: che si ignori il contributo dei filosofi tedeschi al nazismo germanico, e si cerchino di conseguenza...

http://www.uccronline.it/2016/02/10/schopenhauer-e-nietzsche-i-due-filosofi-che-ispirarono-adolf-hitler/