
Si è così fatto chiamare Renée Richards e la sua voce su Wikipedia sintetizza bene la conclusione: «Dopo il trattamento ormonale, l’ampia consulenza psicologica e la riassegnazione chirurgica del sesso, il suo alter-ego Renée finalmente è diventato una realtà». Il termine alter-ego è quanto mai azzeccato: indica una seconda personalità all’interno dello stesso soggetto, creata a tavolino dopo il bombardamento ormonale, il trattamento psicologico e la modifica estetica esteriore del corpo.
Questa preoccupante doppia personalità emerge anche nell’intervista recente a Repubblica: «Io da Renée ...
http://www.uccronline.it/2015/12/11/la-tristezza-del-trans-renee-richards-sono-un-facsimile-di-donna/