venerdì 4 dicembre 2015

La laicità si afferma esponendo i simboli cristiani nei luoghi pubblici UCCR

presepe scuole 
 
di Renato Balduzzi*
*membro del Consiglio Superiore della Magistratura e ordinario di Diritto Costituzionale
da “Avvenire”, 03/12/15
 
 
Ritorna di tanto in tanto, la discussione sull’esposizione di simboli religiosi cristiani in luoghi pubblici (scuole in particolare) e sulla pratica, all’interno di tali luoghi, di tradizioni religiose o di ispirazione religiosa.
La resistenza, talvolta espressa in modi e forme per così dire singolari (si veda la recente polemica, o polemichetta, sulle feste scolastiche in vista del Natale e sui relativi canti popolari), a tali simboli e a tali tradizioni viene per lo più ricondotta al principio costituzionale di laicità dello Stato.
Sul punto, è sempre utile ricordare la cosiddetta sentenza Casavola n. 203 del 1989 della Corte costituzionale (più volte richiamata, anche in epoche recenti), che affermò con chiarezza sia che il principio di laicità «implica non indifferenza dello Stato dinanzi alle religioni, ma garanzia dello Stato per la salvaguardia della libertà di religione», sia che il valore della cultura religiosa e...

http://www.uccronline.it/2015/12/04/la-laicita-si-afferma-esponendo-i-simboli-cristiani-nei-luoghi-pubblici/