
Lo scrittore
Antonio Socci in questi ultimi anni ha voltato le spalle a
“Comunione e Liberazione”, movimento ecclesiale a cui è sempre appartenuto (lo
ha rivelato il direttore di
“Tempi”Luigi Amicone), ha voltato le spalle a
Medjugorje e ai messaggi dati ai veggenti (lo abbiamo mostrato
pochi giorni fa), ed infine -recentemente- ha voltato le spalle
anche alla Chiesa e al cattolicesimo. Fu lui stesso, infatti, a “scomunicare” dal cattolicesimo chi criticava Francesco dubitando sulla sua persona e, dunque, si è di fatto
auto-scomunicato dato che oggi è lui stesso passato all’antipapismo militante (non lo diciamo noi, ma una fonte tradizionalista
come il noto blog “Messainlatino.it”).
Ci riferiamo in particolare ad un articolo scritto dal giornalista di “
Libero” nell’ottobre 2013, una onesta difesa -come quelle che sapeva fare lui- verso Papa Francesco...
http://www.uccronline.it/2015/01/25/quando-antonio-socci-difendeva-papa-francesco-dai-ratzingeriani/