mercoledì 6 marzo 2013

Il naturalismo porta all’uso improprio della scienza


Dna umano
 
di Giorgio Masiero*
*fisico

Il 28 febbraio 1953, Francis Crick e James Watson convocarono all’Eagle pub di Cambridge i giornalisti e un gruppo di amici, cui annunciarono di “aver scoperto il segreto della vita” nella doppia elica del DNA. Si brindò a birra e whisky, come richiedeva l’evento. Nel 1976, Crick alzò il tiro e proclamò: “Lo scopo ultimo della biologia moderna è spiegare la coscienza in termini di chimica e fisica”, un risultato “raggiungibile in una generazione”. Sappiamo com’è andata la storia: lungi dall’aver trovato i segreti della vita e della coscienza, la biologia non sa ancora come funziona il DNA, e manco come si piega una proteina. Crick cercò poi conforto nella panspermia.


http://www.uccronline.it/2013/03/01/il-naturalismo-porta-alluso-improprio-della-scienza/