«Siate sempre pronti a rendere ragione della speranza che è in voi». (1 Pt 3, 15)
giovedì 13 settembre 2012
Il mistero della coscienza non è riducibile al cervello
Secondo diversi studiosi con manifeste intenzioni di propaganda laicista/riduzionista, la coscienza dev’essere intesa come un “epifenomeno” dipendente interamente (dunque riducibile) al funzionamento del cervello. Così afferma il “new atheist”Sam Harrisnell’ultimo capitolo del suo ultimo libro (di cui abbiamo già parlato).Daniel Dennett, un altro “new atheist” (“nuovo”, a 70 anni, si fa per dire) la pensa allo stesso modo. http://www.uccronline.it/2012/08/15/il-mistero-della-coscienza-non-e-riducibile-al-cervello/