mercoledì 13 giugno 2012

I cattolici perseguitati sotto il regime ateo cinese

In Italia, i sedicenti alfieri dei cosiddetti “diritti civili” o “diritti delle minoranze”,  come Giuseppe Cruciani e Pierluigi Battista, stranamente parlanosoltanto di gay e della loro presunta discriminazione(come si può sentirsi discriminati avendo la totalità del potere mediatico dalla propria parte pronto a tacciare di omofobia chiunque osi esprimere un punto di vista differente? Come si può ritenere attendibili indagini sulla discriminazione basate su auto-dichiarazioni degli stessi omosessuali? Come si può sentirsi discriminati contando su schiere di riviste, giornali, social network e siti web con cui far sentire la propria voce? Come si può sentirsi discriminati sapendo che in Parlamento siedono politici con l’unico compito di occuparsi dei “diritti dei gay”?).


http://www.uccronline.it/2012/06/13/i-cattolici-perseguitati-sotto-il-regime-ateo-cinese/