mercoledì 6 aprile 2011

Stati vegetativi: un casco dimostra la loro coscienza e volontà

L’ingegnere Daniele Salpietro, da mesi impegnato tra i 24 stati vegetativi ricoverati al Centro don Orione di Bergamo, descrive il nuovo software, chiamato "Elu1", ideato proprio nei giorni del caso Englaro, per provare a ricostruire un "dialogo" tra i pazienti e i loro cari. E' un casco (acquistabile con 90 euro) applicato a un amplificatore cerebrale che moltiplica di un milione di volte gli impulsi neuronali, in modo da poter captare anche i minimi "spifferi" di volontà. Il nostro cervello quando pensa, cioè quando appunto ha coscienza (seppur minima come nel caso di SV), emette un segnale elettrico con delle frequenze, e i moderni sensori sanno leggere tali impulsi neuronali, in pratica "vedono" il pensiero prima che si traduca in azione...(continua a leggere)