martedì 5 aprile 2011

Esperti olandesi contrari alle “mamme-nonne” grazie alla fecondazione in vitro

Nei Paesi Bassi si sta discutendo sulla "scelta" della signora Tineke Geessink, donna 63 enne, la quale ha dato alla luce con parto cesareo la piccola Meagan.
Per aggirare i rigidi paletti imposti dal legislatore olandese, che ha stabilito un limite massimo d'età di 45 anni per l'accesso all'IVF (fecondazione in vitro), la donna si è rivolta per un trattamento con ovuli e seme donati al discusso ginecologo italiano Severino Antinori. Secondo la giornalista francese Gaëlle Rolin, Antinori, esperto in gravidanze molto tardive in donne cinquantenni e sessantenni, è «conosciuto per il suo vizio di giocare all'apprendista stregone e infischiarsene delle questioni bioetiche»...(continua a leggere)