giovedì 3 febbraio 2011

Italia, Francia e Polonia contro il testo UE che non nomina i cristiani perseguitati

Dopo che il Parlamento Europeo il 20 gennaio e il Consiglio d’Europa il 27 hanno spianato la strada per una specifica condanna della persecuzione dei cristiani, adottando in entrambi i casi risoluzioni che «condannano esplicitamente la violenza contro i cristiani», non si è trovato un accordo tra i ministri degli Esteri dell'Ue su una dichiarazione che condanni le persecuzioni contro le comunità cristiane, in particolare in Medio Oriente, senza però nominarle...(continua a leggere).